Hangzhou CAA Xiaofeng Art Museum

中国美院肖峰美术馆落成开放

The museum dedicated to the painter Xiao Feng is situated at the foot of the Daci Mountain, a few kilometres to the south of the renowned West Lake in Hangzhou.

The free interpretation of an introverted scholar’s garden forms the centre around which the linear building structure snakes in an organic way. Visitors reach the entrance situated in the interior courtyard by walking under a building bridge. In the building, a tour of the exhibition follows the circular form of the building, which becomes quite narrow at some points and expands to larger volumes at others so as to open up the exterior space. Ramps provide access to the different levels, which facilitate a multifaceted spatial experience in the parts of the building with various heights. The polygonal form is broken up towards the interior courtyard with protruding boxes, which open up to the courtyard with panorama windows or even permit a view through the building from the interior courtyard of the hilly landscape outside the museum.

The entire shell of the building was created with concrete coloured with black ink and processed on site. The natural lighting conditions and the artificial lighting bring the homogeneity of the materials and the polygonal snake form into a vibrant contrast with the surrounding nature.

Il museo, dedicato al pittore Xiao Feng, è situato ai piedi della Montagna Daci pochi chilometri a sud del rinomato Lago Occidentale di Hangzhou.

La libera interpretazione del giardino cinese introverso, dove gli antichi studiosi meditavano sulle loro opere, costituisce il centro attorno al quale si sviluppa in modo organico la struttura lineare dell’edificio. I visitatori raggiungono l’ingresso situato nella corte interna passando sotto l’edificio. All’interno del museo, il percorso espositivo segue la forma circolare dell’edificio, che in alcuni punti si restringe e in altri si espande in volumi più ampi, in modo da aprirsi sullo spazio esterno. Le rampe consentono l’accesso ai diversi livelli, facilitando un’esperienza spaziale diversificata nelle parti dell’edificio con altezze diverse. La forma poligonale si interrompe con la corte interna, dove le stanze sporgono e si aprono con finestre panoramiche che permettono di vedere attraverso l’edificio il paesaggio collinare esterno.

L’intero involucro è stato realizzato in calcestruzzo con inchiostro nero lavorato in loco. Le condizioni di luce naturale e l’illuminazione artificiale rendono i materiali omogenei, e la forma poligonale a serpente genera un vibrante contrasto con la natura circostante.